Il nomadismo è quando si spostano gli apiari da un luogo all’altro per seguire le fioriture delle varie piante. Il periodo di fioritura infatti varia sia tra le diverse specie che per la stessa specie tra le diverse zone. In questo modo si riescono ad ottenere mieli mielemonoflora e si incrementa la produzione. Inoltre si effettua uno spostamento anche alla fine della stagione, per far svernare le api in postazioni più calde e con fioriture precoci.
A differenza di quanto avviene per il miele convenzionale, per questo miele certificato da agricoltura biologica le api vengono private soltanto del miele in eccedenza. Per la produzione è bandito l’utilizzo di qualsiasi sostanza chimica e viene rispettato un metodo basato su specifiche caratteristiche sia relativamente al trattamento delle arnie che per quanto riguarda la qualità dell’ambiente.
L'edera (Hedera Helyx, della famiglia delle Araliacee), diffusa soprattutto allo stato spontaneo, si sviluppa abbarbicandosi ai muri, alle rocce, ai tronchi, oppure strisciando per terra, sempre preferendo le località ombrose, ed è anche coltivata a scopo ornamentale. Solo i rami che si innalzano verso la luce, ancorandosi ad una pianta o ad un muro, diventano fertili e producono i fiori. L'edera può arrecare danni alla pianta a cui si aggrappa, qualora, sviluppandosi abbondantemente sulla chioma con il suo ombreggiamento, competa con i germogli nella cattura della luce. Può danneggiare le superfici murarie se le saldature di malta sono abbastanza deboli da lasciar penetrare le radici.
Il sapore del miele di edera è particolare e si presenta con una consistenza vischiosa-semiliquida. Indicazioni: tra i mieli è il migliore antisettico urinario, indicato in caso di cistite e di prostatite. E’ diuretico e utile ai reumatici. Efficace anche contro le infezioni intestinali.